Studi PERSEA
Psicoterapia e Consulenza Psicologica




Come funziona la psicoterapia
La psicoterapia rimette ordine fra gli elementi slegati, o mal connessi, della nostra storia personale ristabilendo la giusta relazione di contiguità nei rapporti con l’ambiente e con le persone.
Per spiegare il lavoro dello psicoterapeuta possiamo paragonare quest’ultimo al solutore di puzzle che riordina le tessere riconoscendo e ricostituendo le esatte corrispondenze tra i diversi elementi della vita e della psiche del paziente. Egli spezza le unioni scorrette, quelle cioè che generano tensioni e non permettono alla vera personalità di realizzarsi compiutamente,

e ristabilisce quelle naturali, corrette.

Analogamente al solutore di puzzle, che non crea l’immagine, ma si limita a ricomporla, allo stesso modo lo psicoterapeuta non “costruisce” la personalità del soggetto, ma fa in modo che la natura propria del paziente si ridelinei pian piano e affiori spontaneamente durante il lavoro di analisi.
Lo psicoterapeuta si limita a lavorare sugli elementi fondamentali, permettendo che si accostino in base alle giuste corrispondenze e lasciando che, seguendo il filo logico delle appropriate connessioni, il disegno globale, quello cioè che appartiene alla natura e al carattere del soggetto, emerga da solo dal lavoro di ricomposizione.

Come nel puzzle all’inizio stentiamo a riconoscere il disegno finale, che rimane a lungo indecifrabile, così le fasi iniziali del lavoro di analisi agiscono in modo invisibile, nell’inconscio, permettendo solo in un secondo momento che l’immagine personale, unica e diversa per ciascuno di noi, possa manifestarsi e farsi apprezzare nella sua integrità.



Al termine dell’analisi, analogamente al solutore di puzzle che fa incorniciare la composizione per evitare che il prezioso lavoro di incastro si smonti, l’analista aiuterà il paziente nel lavoro di consolidamento e di stabilizzazione dell’opera compiuta.